Coronavirus, Lazio: Attese ai drive-in, al S.Giovanni 360 in fila tra auto e pedoni

Va meglio a Ladispoli

drive-in tampone auto test covid
(immagine di repertorio)

La situazione delle attese ai drive-in regionali resta “importante”. Auto in coda nei drive-in della Asl Roma 1: Labaro 126, San Giovanni 180 (e 180 persone in fila al drive in pedonale), Santa Maria della Pietà 270; Asl Roma 2: Togliatti 140, Odescalchi 12.

Decisamente congestionati anche i drive-in dell’Asl Roma 2, con l’Istituto Zooprofilattico che conta 270 auto. Nel Lazio, la situazione più critica si registra al Centro Agroalimentare, con 213 auto in fila, Campus Biomedico 160, Santa Lucia Ardeatina 124; Asl Roma 3: Forlanini 90, Casal Bernocchi 54, parcheggio lunga sosta Fiumicino 165; Asl Roma 4: Capena 20, San Paolo 4, Bracciano 3, Ladispoli 2; Asl Roma 5: Aeroporto di Guidonia aperto alle 14, Colleferro 134, Palombara Sabina 153, Labico 76; Asl Roma 6: Genzano 100, Villa Albani 34; “Asl di Latina: Latina 15, Gaeta 16, Aprilia 15; Asl di Frosinone: Frosinone 85, Sora 70”.Lo comunica l’Unità di crisi COVID-19 della Regione Lazio.

Nel Lazio, spiega la Regione, si è raggiunta quota un milione di tamponi. “Si sta implementando l’intera rete dei drive-in regionali su tutto il territorio, fino al raddoppio delle strutture, con l’obiettivo di arrivare alla quota di 20mila tamponi al giorno”, spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Da oggi è operativo il drive-in di Albano, nell’Asl Roma 6, destinato alle scuole- ha aggiunto- e domani quello di Civita Castellana, nell’Asl di Viterbo. Un lavoro importante e si prevede un aumento dei casi”.

“I laboratori privati devono accelerare l’operatività sui tamponi rapidi”, prosegue D’Amato. “Finora, su 94 strutture che hanno manifestato l’interesse e la dichiarazione di inizio attivita’, solo una decina sono operative alla tariffa concordata. Devono accelerare ed essere tutte attive”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014