Nel Lazio sono una quindicina gli alberghi che ospitano pazienti Covid nell’ultima fase della malattia. Parliamo di persone che potrebbero concludere il percorso del ricovero ospedaliero a casa, ma che per motivazioni legate alla necessita’ di isolamento vengono trasferite in questi hotel dove sono assistite da personale medico e infermieristico. In questo modo si liberano le stanze degli ospedali per accogliere i nuovi arrivati. Queste strutture ricettive si trovano principalmente a Roma e nella sua provincia, ma ce ne sono anche nelle altre province della regione. Complessivamente, sono circa 800 i posti letto disponibili e ad oggi e’ occupato piu’ o meno il 50%. Allo Sheraton Parco de’ Medici, per esempio, sono 169 le camere e sono ubicate in una struttura dedicata, separata dall’edificio dove soggiornano i clienti dell’albergo. Di queste 169 stanze, al momento un centinaio sono quelle occupate. Da giovedi’ scorso sono accettati anche pazienti che hanno avuto la polmonite e che ora sono in condizioni stabili, ma che necessitano di ossigenoterapia in modo non continuativo e non ad alto flusso.
“Qualora fosse necessario, si puo’ arrivare ad un massimo di 200 posti letto”, viene spiegato. Sempre a Roma, in zona Pineta Sacchetti, vicino al Policlinico ‘Agostino Gemelli’, c’e’ il Pineta Palace Hotel. Qui sono tra 80 e 100 i pazienti attualmente presenti. La struttura e’ operativa dal 14 ottobre scorso e ci sono gia’ stati picchi di 110/120 pazienti, tutti provenienti dal Gemelli o dalle Asl. In zona Ottavia c’e’ ‘Villa Primavera’ e sulla Laurentina l’hotel ‘San Bernardo’, dove sono attualmente 27 i pazienti. Nella capitale accolgono pazienti Covid anche l’Urban Garden Hotel (zona Rebibbia) e l’Hotel Alba (zona Tuscolano). Nella provincia di Latina e’ invece l’Excelsior ad accogliere i malati in via di guarigione. Questo hotel a 4 stelle, dove normalmente si svolgono anche congressi e incontri di affari, ha gia’ destinato un’intera palazzina alla nuova funzione: 28 camere di cui 23 gia’ occupate. “Stiamo lavorando in sinergia con la Asl – spiega un rappresentante dell’hotel – e tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima daremo anche la seconda palazzina dell’albergo, dotata di 45 stanze. In questo modo sara’ occupato il 100 per cento delle camere che abbiamo, ovvero 73”.