È in vigore da oggi il nuovo dpcm che ha stabilito che il Lazio, in fascia gialla insieme ad altre 12 regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, dovrà sottostare a determinate restrizioni per il contenimento della diffusione del coronavirus, più leggere rispetto alle regioni in fascia arancione e rossa.
Nel decreto, valido da oggi e fino al 3 dicembre, sono previste le seguenti restrizioni: per quanto riguarda il coprifuoco dalle 22 alle ore 5 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. In merito ai centri commerciali, nei giorni festivi e prefestivi chiuse le medie e grandi strutture di vendita, gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari e punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
Argomento sport: sono consentiti solo gli eventi e le competizioni di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e del Comitato italiano paralimpico (Cip). Sulla ristorazione, tutte le attività rimangono aperte dalle ore 5 alle ore 18. Consentito il servizio a domicilio senza limiti di orario e asporto fino alle 22. Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente. Capitolo scuola: per asili, elementari e medie didattica di presenza, mentre le superiori la didattica è a distanza. Stop, invece, a tutti i concorsi in presenza, esclusi quelli per personale medico e protezione civile. Ancora, sono chiusi i musei e sospese tutte le mostre. Infine, tema trasporto: il riempimento dei mezzi pubblici non deve superare il 50 per cento, limite che non si applica agli scuolabus