Dal Bangladesh 184 positivi a Roma

Sos dei bengalesi:"perdiamo il lavoro". Appello Spallanzani: Giovani, basta assembramenti

I controlli per i passeggeri

Per la comunita’ del Bangladesh a Roma, ad oggi sono stati gia’ effettuati circa 6 mila tamponi e “sono stati tracciati e posti in isolamento 184 casi positivi al tampone grazie all’attivita’ di contact tracing al drive-in del Santa Caterina delle Rose (Asl Roma 2)”. Lo rende noto l’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio, Alessio D’Amato, sottolineando: “stiamo ricostruendo tutti i contatti grazie ad un lavoro titanico del servizio sanitario regionale”.

“I datori di lavoro non ci vogliono più – spiega a Repubblica Roma un rappresentante dei bengalesi a Roma – e tanti nostri ragazzi hanno perso il lavoro. Ci sono molti camerieri e cuochi che hanno visto il loro contratto sospeso. Altri sono stati licenziati”.

Tra i nuovi casi, nella Asl Roma 1 uno riguarda un paziente del reparto di geriatria del Policlinico Umberto I. “Già concluse le procedure di sanificazione della struttura” sottolinea l’assessore.

Nella Asl Roma 2, i 14 nuovi casi sono tutti riferiti all’esito dei tamponi sulla Comunità del Bangladesh “richiamati al drive-in con link con voli internazionali da Dacca già attenzionati” aggiunge l’assessore D’Amato. “Nella Asl Roma 4 due nuovi casi nelle ultime 24 ore uno riguarda una donna con link familiare ad un bambino ora ricoverato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro, mentre il secondo caso riguarda una donna di 47 anni individuata in accesso al pronto soccorso a Civitavecchia.

Infine per quanto riguarda le province non si registriamo nuovi casi nelle ultime 24 ore e zero decessi Rieti si conferma per il settimo giorno consecutivo Covid Free, mentre Frosinone e Viterbo rimangono con un solo caso in isolamento ciascuno. Si registra un decesso nelle ultime 24h” commenta l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Nel frattempo il direttore sanitario dello Spallanzani , Francesco Vaia, su Facebook si è rivolto ai giovani, anche in considerazione del fatto che l’età media dei contagiati si è abbassata. “Dimostrate di essere la parte migliore di questa società – scrive Vaia nel post -, mai più assembramenti, vi prego! Guidate in prima linea questa ‘guerra’, che vinceremo sicuramente, anche e soprattutto dimostrando di saper applicare le regole con disciplina e senso del dovere. Fate attenzione a come si stanno formando i nuovi contagi, proteggete i vostri genitori e i vostri nonni con un atteggiamento di responsabilità. Tenete alta la guardia! Usciremo da questa situazione anche grazie alla vostra forza e voglia di costruire insieme un mondo migliore. Da questa negatività tiriamo fuori il meglio di noi”.

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