“Dopo Fiumicino, la Nuvola dell’Eur e l’Auditorium Parco della Musica, nascerà a Roma un nuovo grande hub per le vaccinazioni e sara’ nei locali della stazione Termini. Un luogo strategico, facilmente raggiungibile, perche’ crocevia delle metropolitana e capolinea di tanti autobus, equindi con un flusso notevole di persone di passaggio”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato, in un’intervista sul Corriere della Sera.
Per quanto riguarda il piano vaccinale regionale, D’Amato ha spiegato che “dal 24 febbraio inizieremo a vaccinare il personale scolastico alla Nuvola. Verranno immunizzate circa mille persone al giorno. Ma la capacita’ sarebbe esattamente il doppio. Poco dopo ci saranno altre due scadenze importanti: l’avvio, il primo marzo, delle vaccinazioni da parte dei medici di medicina generale per i nati nel 1966, poi nel ’67 e nel ’68. Mentre tra la meta’ e la fine del mese partiremo con i detenuti e la polizia penitenziaria”.
A fine per fine aprile sarà teminata la vaccinazione degli over 80 e da maggio si passerà dai 79 in giù. Secondo le previsioni per fine agosto termineranno i 55enni. Intanto ieri nel Lazio è stata superata la quota delle 295mila dosi somministrate e sono state oltre 116mila le persone che hanno ricevuto il richiamo. Per quanto riguarda le vaccinazioni degli over80 si va verso le 55 mila.
“Stiamo marciando sulle 7mila-9mila vaccinazioni al giorno, ma la capacità di somministrazione è di 30mila al giorno”, ha ricordato D’Amato auspicando che il “tema sia all’attenzione del nuovo governo perché avere più dosi oggi è dirimente”.
Nella regione aumentano i casi, mentre diminuiscono i morti, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto al 3%. I casi a Roma città sono sotto quota 600.