Donna morta in casa a Fregene, uccisa a coltellate

era vedova dal 2020. Il cordoglio del sindaco Baccini

I controlli dei carabinieri a Roma nel corso di un'operazione antidroga.

Sarebbe stata uccisa a coltellate Stefania Camboni, la sessantenne trovata morta stamattina nel suo appartamento in un villino di Fregene. Sul corpo sarebbero state riscontrate ferite d’arma da taglio. Sequestrata a poca di stanza dall’abitazione l’auto della donna trovata fuori strada e con il finestrino abbassato. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Ostia.

La donna con due figli era vedova dall’aprile del 2020. Suo marito, Giorgio Violoni, era scomparso a 56 anni per una malattia ed era assai conosciuto e stimato nella zona di Fregene e Maccarese, anche per i suoi trascorsi calcistici. Aveva giocato nel Maccarese ma anche nella Lazio Primavera.

Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha espresso il suo cordoglio ai familiari. “La notizia della tragica e improvvisa scomparsa della nostra concittadina Stefania Camboni ci addolora. A nome mio, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Fiumicino, esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari. Confidiamo nel lavoro delle Forze dell’Ordine affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto”, dichiara Baccini.

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