I carabinieri di Latina, coadiuvati dalla polizia di Stato, hanno dato esecuzione nella mattinata ad una serie di ordinanze disposte dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma nei confronti di 8 persone ritenute vicine al clan Di Silvio-Travali, coinvolte a vario titolo in attivita’ di spaccio, lesioni personali ed estorsione aggravate dal metodo mafioso. Le indagini dei carabinieri, coordinati con l’antimafia di Roma, costituiscono un approfondimento da quelle effettuate tra gennaio e luglio 2021, per investigare su un filone di spaccio organizzato che agiva presso i “palazzoni” del quartiere di Nuova Latina.
Oltre a gravi indizi sulla cessione di stupefacenti all’interno di un immobile occupato abusivamente, il Gip e’ riuscito ad appurare anche un episodio di attivita’ estortiva ai danni di un distributore di benzina di Latina, configurando l’aggravante di metodo mafioso nei confronti di una delle arrestate appartenente al clan Di Silvio.
Contestualmente, e’ finito in manette anche Angelo Travali, ritenuto gravemente indiziato in relazione alla gambizzazione di un uomo nell’agosto 2014 a seguito della riapertura delle indagini.