Sono confermati anche in Italia “per la prima volta oggi due casi accertati di coronavirus e che riguardano due turisti cinesi arrivati da pochi giorni in Italia” e che hanno alloggiato all’hotel Palatino a Roma. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi dopo il vertice di maggioranza in presenza del ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Non ci siamo fatti trovare impreparati. Il ministro Speranza ha gia’ adottato un’ordinanza che chiude il traffico aereo da e per la Cina. Siamo il primo paese dell’Unione europea che adotta una misura cautelativa di questo genere”, ha aggiunto il premier. Il ministero ha preparato un vademecum in merito.
“Voglio rassicurare tutti i cittadini che sono gia’ state predisposte tutte le misure precauzionali per isolare questi due casi e ci sono attente verifiche per ricostruire il percorso dei due cittadini cinesi e isolare i loro passaggi per evitare qualsiasi rischio ulteriore”, ha precisato Conte per poi continuare: “Domani mattina ho convocato un Consiglio dei ministri in cui adotteremo ulteriori misure per mettere al corrente tutte le strutture competenti su una situazione critica, ivi compresa la Protezione civile. Assicuro – ha concluso – che non c’e’ alcun motivo di creare panico e allarme sociale”.
“Queste due persone sono in isolamento allo Spallanzani”. Cosi’ il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando dei due casi accertati di coronavirus. “Sono entrati da ieri in osservazione”, ha spiegato Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’istituto Spallanzani di Roma.
Sono marito e moglie e hanno rispettivamente 66 e 67 anni i due cinesi affetti da Coronavirus e ricoverati allo Spallanzani di Roma. Provengono dalla provincia di Wuhan. Erano arrivati lo scorso 23 gennaio all’aeroporto di Milano Malpensa, da dove si erano spostati per un tour nelle province italiane che aveva toccato tra le varie destinazioni anche Parma. Facevano parte di una comitiva che nelle scorse aveva proseguito il viaggio verso Cassino, in provincia di Frosinone, e da dove e’ stata nuovamente deviata verso la Capitale quando e’ stato accertato che i due componenti erano positivi al coronavirus. Tutti i membri della comitiva sono stati portati allo Spallanzani per essere sottoposti ai controlli. Dell’intera comitiva, solo i due turisti provenivano da Wuhan
Negativi invece i due casi segnalati sulla nave della Costa Crociere a Civitavecchia.