Sono diventati un caso i 10 milioni per Roma stanziati dal governo per Euro 2020. Una cifra che, secondo Il Messaggero, sarebbe insufficiente per organizzare la cerimonia inaugurale, quattro partite e preparare la città ad accogliere un evento internazionale che porterà nella Capitale migliaia di visitatori da tutta Europa. I 10 milioni sono il frutto di un accordo tra Palazzo Chigi e Roma Capitale, d’accordo con il MEF e con la regia di Daniele Frongia, assessore allo sport di Roma Capitale. Ma l’entità della cifra è davvero un caso? Sono i soldi frutto di un compromesso a ribasso di Raggi e Frongia o la cifra è quella effettivamente chiesta da Roma all’esecutivo guidato da Giuseppe Conte?
A diradare le nebbie ci ha pensato Angelo Diario, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle e presidente della Commissione Sport di Roma Capitale.
A Radiocolonna, Diario spiega che la cifra di 10 milioni è stata indicata espressamente da Daniele Frongia. Dunque considerata dal Comune di Roma sufficiente ad organizzare le fasi di Euro 2020 di propria competenza. “La battutaccia che verrebbe da fare – conclude Diario – è che forse in passato per organizzare grandi eventi si rubavano i soldi mentre oggi no..”