Gandolfini (Family Day): con 194 uccisi 6milioni di bambini

A Verona parte l'attacco alla legge sull'aborto. Ma sul blog delle stelle i parlamentari 5S si dissociano, definendo preoccupante e inaccettabile la visione del congresso delle famiglie

Attacco alla legge 194 sull’aborto dal leader del Family day, Massimo Gandolfini, a margine del congresso delle famiglie a Verona. “Dal 1978 ad oggi uccisi sei milioni di bambini e salvati 200mila. – dice – Lo Stato ha tradito se stesso”.

Sulla 194, il senatore leghista, Simone Pillon, dice che va applicata soprattutto nella prima parte, che parla di tutela della donna e della gravidanza. E resta la tensione fra M5s e Lega, con il sottosegretario M5s alla famiglia Spadafora che precisa: “Al congresso temi mai nell’agenda di governo”, mentre il premier Giuseppe Conte fa sapere che non andrà a Verona, “anche perché non invitato, ma non ci spaventi – aggiunge – il fatto che circolano delle idee”.

Intanto, sul blog delle stelle, stamattina è apparso un post dove il gruppo parlamentare dei Cinquestelle di Camera e Senato prende ufficialmente distanza dalla visione degli organizzatori del congresso sulle famiglie.

“Gli 8 punti del programma – si legge nel post – già ad una prima lettura rivelano una concezione preoccupante: quella della donna che, forte della sua emancipazione – ‘causata’ dalle lotte dei movimenti femministi per la libertà sessuale e di autodeterminazione – avrebbe determinato il crollo demografico del Paese e un generale declino morale della società”. I Cinquestelle definiscono “inaccettabile” questo visione e si dicono “allarmati dalla diffusione di modelli che rischiano di sconfessare le conquiste raggiunte in questi anni sui diritti civili e sociali”. Ricordano infine, lanciando una stoccata agli alleati della Lega, che
tutti i “rappresentanti istituzionali che prenderanno parte al Congresso e che supporteranno lo stesso, che le norme della nostra Carta Costituzionale tutelano l’uguaglianza, la parità dei diritti e la dignità di TUTTI”.

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