Fiera Roma: lo Spazio apre a Start up e PMI

Il sottosegretario Fraccaro inaugura la kermesse dedicata alla New Space Economy con la partecipazione aziende europee, statunitensi e canadesi

 

‘’ Lo spazio sta cambiando: così la tecnologia e l’industria spaziale. Un aspetto molto importante è la miniaturizzazione della tecnologia: oggi grazie a questo lo spazio si apre anche alle start up e alle piccole imprese’’.

Lo ha sottolineato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro, intervenuto alla prima giornata del New Space Economy Expoforum 2019 alla Fiera Roma, che si conclude domani giovedì con la presenza dell’astronauta Samantha Cristoforetti.

Secondo Fraccaro il compito delle istituzioni è quello di garantire che questa nuova tecnologia, considerata strategica per il Paese, abbia un terreno fertile su cui svilupparsi. “Lo spazio – afferma – è oggi per l’Italia il settore in cui più di ogni altro dobbiamo riuscire a fare sistema”.

Intanto Fiera Roma organizza il primo evento, anche su scala europea, dedicato alle potenzialità dell’economia spaziale, in linea, come sottolinea l’amministratore unico e direttore generale Pietro Piccinetti, con la mission delle Fiere: essere il volano per lo sviluppo economico e sociale dei territori.

Investire nello spazio vuol dire in primo luogo ridurre l’inquinamento e risparmiare energia.

Vent’anni di presenza della ‘’Stazione Spaziale Internazionale’’ con a bordo un avamposto umano  ha segnato profondamente il progresso. E un’autorevole testimonianza è giunta dall’attuale comandante, Luca Parmitano, attraverso un coinvolgente collegamento dallo spazio durante lo svolgimento del New Space Economy Expoforum.

Suscitano notevole interesse anche i motori elettrici di tutte le forme e dimensioni, robot grandi e piccoli, satelliti e piattaforme di vario genere, automezzi elettrici, per la prima volta esposti al pubblico molto affollato di  giovani studenti, accompagnati dai professori.

Oltre alle conferenze con autorevoli personalità del settore, particolarmente seguiti sono gli incontri organizzati negli stand – fra i quali Lazio Innova che ha presentato il voucher di 5 milioni per l’internazionalizzazione – e il Be to Be in una sala dedicata.

Il Lazio, in particolare, è la sola regione italiana in cui è presente, a partire dall’Asi, (Agenzia spaziale italiana), l’intera filiera spaziale con qualificate aziende che spiccano fra le 250 italiane, impegnate in settori industriali legati all’aerospaziale, con un giro d’affari di circa 2 miliardi di euro all’anno.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014