Firenze: deraglia un treno merci. A Roma folla e code a stazione Termini

Treni con ritardi anche fino a 240 minuti. L'obiettivo è ripristinare la circolazione entro il primo pomeriggio, ha riferito in una nota il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Circolazione interrotta tra Firenze Castello e Bologna dopo che il carro di un treno merci è uscito dai binari tra Sesto Fiorentino e Firenze Castello. Secondo quanto rende noto Rfi, non ci sono stati feriti, ma l’infrastruttura ha riportato danni importanti. L’interruzione coinvolge i servizi di alta velocità sulla linea Milano-Roma e Venezia-Roma e quelli sulla linea regionale Firenze-Prato-Viareggio.

In direzione nord sono garantiti alcuni collegamenti AV fino a Firenze e in direzione sud fino a Bologna. I tecnici di Rfi sono al lavoro ma la circolazione resterà perturbata per le prossime ore con la cancellazione parziale e totale di corse AV e regionali.

Dopo il deragliamento del treno merci a Firenze, l’obiettivo è ripristinare la circolazione entro il primo pomeriggio, ha riferito in una nota il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Il vicepremier e ministro Matteo Salvini sta seguendo con la massima attenzione la vicenda, anche per evitare che in futuro ricapitino situazioni simili. Nel nodo di Firenze c’è un problema legato alla presenza di binari normali vicini a quelli dell’alta velocità, situazione che verrà risolta da un sottopasso i cui lavori partiranno a maggio”, conclude il Mit.

Nella stazione Termini di Roma ci sono folla, code, treni con ritardi anche fino a 240 minuti. Il personale di Ferrovie dello Stato sta offrendo informazioni e supporto presso gli sportelli dedicati, ma anche all’interno della stazione. Sono molti i passeggeri sono in coda per i cambi di biglietto, o per chiedere informazioni rispetto all’istanza di rimborso del viaggio. Diversi stanno posticipando o annullando il viaggio previsto per oggi. Appuntamenti di lavoro, visite mediche e altre incombenze, previste nella mattinata, vengono considerate ormai da posticipare.

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