A Fiumicino continuano le proteste ed i disagi per i blackout elettrici, a singhiozzo, da alcuni giorni sul Lungomare della Salute e nelle zone limitrofe. Dopo le proteste di titolari di stabilimenti, chioschi e ristoranti che, nel weekend di Ferragosto, hanno “subito disagi per cucine, casse e frigoriferi con pranzi e cene in parte saltati”, anche diversi residenti di abitazioni lamentano problemi sull’impossibilità di poter utilizzare ascensori per disabili.
“Al Lungomare della salute manca la corrente elettrica. Vorrei sapere per quanti giorni ancora avremo queste interruzioni di corrente che durano 3/4 ore, più volte al giorno. Mio marito è disabile ed è un grande problema”, lamenta una cittadina. “Mio figlio di 46 anni, disabile grave, usufruisce di un elevatore per poter accedere in casa: io e mio marito siamo anziani per poter portare in casa il ragazzo. Tante altre persone in questo momento stanno subendo questo grave disagio”, fa eco un’altra residente. Sulla vicenda la Protezione civile Nuovo Domani di Fiumicino, in una nota, sottolinea come “da tempo nella zona del lungomare della Salute, dove ci sono decine di attività ed abitazioni private, nel momento della massima attività, si interrompe l’energia elettrica – afferma il Coordinatore Alfredo Diorio – In qualità di responsabile dei servizi di emergenza del Comune di Fiumicino e della Protezione Civile ho chiamato i servizi Enel per sapere quale sia il motivo di questi abbassamenti di tensione. La risposta è che la cabina non tiene il carico. Abbiamo invitato ad intervenire immediatamente per risolvere il problema ed i disservizi”.