Prima la perdita d’acqua, poi l’enorme voragine. È stato un inizio settimana difficile per gli abitanti di via Bevagna, nel quartiere Fleming. La mattina di lunedì, a causa dei danni alle tubature all’altezza del civico 13, i cittadini si sono risvegliati senza acqua nelle case e con i negozi allagati: un’ala di un supermercato costretto a rimanere chiusa per mezza giornata, un garage, l’ingresso di un negozio di arredamento. E’ quanto riferisce il ‘Corriere della Sera’ che ha interpellato anche alcuni abitanti e commercianti della zona.
Sul posto, come raccontano i residenti, sono subito intervenuti vigili del fuoco e polizia municipale per arginare i danni del flusso d’acqua. Tuttavia qualche ora dopo, complice anche la pioggia battente, l’asfalto si è aperto. Neanche il tempo di levare le transenne che la strada è stata chiusa al traffico, mandando in tilt la viabilità della zona. Da ieri mattina gli operai sono al lavoro per conto di Acea e, stando a quanto dichiarano, entro domani dovrebbero riaprire la via.
Sono in corso gli accertamenti per verificare quale sia stata la causa della rottura, perché non è certo che sia stata la perdita d’acqua. Quel che è certo invece è che a rimetterci sono stati soprattutto i commercianti. Ad esempio il parrucchiere Sindici, come racconta al ‘Corriere della Sera’ il titolare Fabrizio Sindici; “Senza acqua non possiamo lavorare, quindi abbiamo dovuto tenere chiuso per un giorno intero. Lunedì l’acqua è tornata solo alle 20″. Secondo alcuni lavoratori della zona, oltretutto, il problema si ripropone periodicamente. “Sono 15 anni che questo tubo si rompe e la strada si allaga”, spiega Diletta Felice, dipendente dell’attività Giovannetti Mobili. E continua: “Ogni volta è la stessa storia: invece di sostituirlo, lo riparano. E poco tempo dopo siamo punto e a capo”.
Una situazione frustrante, ma i commercianti restano ottimisti. “Ci hanno assicurato che gli interventi dureranno circa un paio di giorni”, dice la titolare del bar Naturelle Cuisine, Elisabetta Valitutti, che si trova a pochi metri dalla voragine. “Quindi per ora – aggiunge – non temiamo ripercussioni eccessive”. Quelle le stanno subendo da ieri mattina gli automobilisti.