Alla vigila della tappa romana dell’ePrix, il campionato mondiale elettrico, che si svolgerà sabato prossimo all’Eur , su un circuito cittadino appositamente predisposto, giunge un grande apprezzamento dal campione di Formula 1, Lewis Hamilton. ‘’ E’ il futuro – confessa all’inglese ‘’Sun’’ – potrei correre lì come sta facendo Gary Paffett. Dipenderà dalle mie motivazioni, quando si invecchia è tutto più difficile’’.
Gli fa eco il 26enne astro basiliano Felipe Nasr, uno dei piloti dell’ePrix dell’Eur. ‘’Guidare il Penske Ev-3 – dichiara al settimanale ‘’D’’ di Repubblica – è come guidare il futuro. E’ incredibile sentire la forza fisica del powertrain elettrico e la quantità di progresso tecnologico che questo campionato rappresenta. Competere in Formula E in questo momento significa essere all’avanguardia delle ultime innovazioni automobilistiche.’’
E poi secondo il brasiliano essere al centro delle grandi città rende la Formula E ancora più speciale non solo per i piloti, ma anche per gli spettatori, verso i quali promuove un tema così importante, come la sostenibilità, senza far perdere la qualità dell’intrattenimento ai tifosi. E anzi avvicinandoli ai piloti e alle nostre auto da sogno ’’.
L’attesa dell’e-Prix della Capitale quest’anno è grande, infatti venerdi prossimo, il giorno prima della gara, con ingresso gratuito, si potranno provare da vicino le emozioni dei preparativi. Si assisterà alle prove libere e alle numerose attrazioni previste dagli spazi dell’ ‘’E-Village’’, ovvero la ‘’Nuvola’’, il Roma Convention Center, firmato da Fuksas, che fa parte del patrimonio immobiliare di Eur spa, impegnata in una progettualità di crescita ecosostenibile, modello per altri quartieri.
Disputare una competizione green sull’asfalto di tutti i giorni amplifica il messaggio che riguarda lo sviluppo delle tecnologie elettriche, che in futuro saranno impiegate su ogni modello di trasporto stradale, per combattere il grave problema dell’inquinamento urbano. L’idea dell’ imprenditore ed ex politico spagnolo Alejandro Agag, patron della Formula E, piace alla moda. ‘’Le condizioni estreme della Formula E – sostiene Mario Moretti Polegato, presidente di Geox, sponsor di uno dei team – rappresentano anche il banco di prova ideale nella sperimentazione di nuove tecnologie traspiranti e orientate alle prestazioni’’.
L’ormai contesissimo campionato per piloti e case produttrici di auto elettriche (fra cui primari marchi come Audi, Nissan, BMW, DS, Jaguar) capaci di sfiorare i 300 chilometri orari, su circuiti di 2/4 Km all’interno delle città, seguito da milioni di appassionati, ha comunque in Enel X, lo sponsor principale. La divisione del gruppo elettrico, dedicata ai prodotti innovativi e alle soluzioni digitali, è ‘’Global Power Partner ‘’ ei anche , l’ ‘’Official Smart Charging Partner’’, ossia fornitore dei servizi di ricarica delle batterie in tutti i circuiti.
I primi sei ePrix, già disputati, dall’Arabia Saudita alla Cina, hanno visto quest’anno sul podio piloti sempre differenti: un equilibrio e un’ imprevedibilità alimentata dal fatto che le monoposto di seconda generazione, Gen2, hanno aumentato non solo la potenza, ma anche la larghezza, rendendo più difficili i sorpassi su piste cittadine, di solito estremamente strette.
Il percorso dell’Eur si snoda su 2,8 km compresi fra via Cristoforo Colombo ed il Palazzo dei Congressi e verrà suddiviso in due anelli uno interno ed uno più esterno al circuito. In questo perimetro sarà chiuso il transito ai veicoli, mentre lo sarà parzialmente per i pedoni. In particolare dalle 20,30 del 10 aprile alle 5,30 del 15 aprile la Cristoforo Colombo resterà chiusa tra l’incrocio di via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico.
I disagi alla circolazione nell’area sono il prezzo di una importante esperienza che aiuta a comprendere lo sviluppo della mobilità elettrica nelle politiche dei trasporti. ‘’E’ nostra precisa volontà – rileva l’Assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo – promuovere l’uso dei veicoli elettrici sia nel sistema di trasporto pubblico, che in quello privato. Il piano capitolino per la mobilità prevede che ogni cittadino possa inviare la richiesta a Roma Capitale per la futura istallazione della colonnina di ricarica nei pressi del proprio domicilio o del luogo di lavoro’’.