Uno striscione con su scritto “Fuori l’Anpi dalle scuole” è stato esposto fuori dal liceo Montale di Roma. Lo rende noto la stessa sezione romana dell’associazione nazionale partigiani pubblicando la foto dello striscione sul suo sito.
“Questa mattina uno striscione fascista fuori del liceo Montale di Roma si augurava che l’Anpi stesse fuori dalle scuole. Il comitato provinciale dell’Anpi di Roma, fa sapere a chi non lo sapesse, che l’Anpi fuori dalle scuole già c’è, sta nei territori, nei quartieri, nei paesi, nei posti di lavoro, ovunque ci siano antifascisti: abbiamo riconquistato la Libertà anche grazie ai partigiani. Naturalmente sta anche nelle scuole per portare avanti la missione costituzionale di far vivere la Memoria dei fatti come realmente si svolsero, e non mistificando e negando delitti storicamente dimostrati compiuti in nome di una presunta superiorità razziale e di civiltà. Sono i fascisti che stanno fuori, fuori dalla Costituzione, fuori dalla democrazia, dalla Storia, fuori di testa”, scrive l’Anpi.
Solo alcuni giorni fa, sempre al liceo Montale, erano apparse svastiche e croci celtiche apparse sulle mura del liceo. Lo stesso istituto era stato imbrattato nel novembre del 2018 con svastiche e insulti contro un professore, anche presidente di una sezione territoriale dell’Anpi. Per quanto riguarda anche l’episodio di oggi, l’Anpi provinciale di Roma “si stringe alla comunità scolastica del Montale, ai professori, agli studenti e ai lavoratori tecnici e amministrativi, già presi di mira più volte da questi tristi figuri – continua la nota -. Si stringe alla sezione Anpi Marconi ‘Ragazze della Resistenza’, perché è evidentissimo che stanno facendo un ottimo lavoro. Chiede alle autorità preposte alla sicurezza di vigilare affinché tali provocatorie intimidazioni non abbiano a ripetersi e a neutralizzare nei dettati di legge gli autori di gesti che appartengono al passato buio del Paese”