É stato inaugurato nella giornata di ieri il G20 dedicato alla cultura. L’evento ha visto i suoi primi protagonisti discutere di temi attuali all’interno dell’Arena del Colosseo, presenti le maggiori cariche di Governo; il G20 si è spostato poi, nella giornata di oggi, a Palazzo Barberini.
Tra i tanti temi trattati, si è discusso del Covid e delle misure che si stanno mettendo in atto per provare a limitare questa emergenza planetaria. Una di queste misure è senza dubbio il Green Pass, una “carta verde” che permette ai suoi possessori di poter entrare in determinati luoghi passabili di assembramento, anche al chiuso. Un tema che indubbiamente sta facendo molto discutere gli addetti ai lavori su come attuare le nuove misure, queste le dichiarazioni di Lorenzo Casini, capo di Gabinetto del ministero della Cultura a margine del G20: “Al G20 c’è consenso sul fatto che il Green Pass è uno strumento utile per spingere e favorire la vaccinazione, al di là delle discussioni giuridiche sulla possibilità o meno di obbligare alla vaccinazione […] É chiaro che maggiore è l’uso del Green Pass, maggiore sarà la spinta alla vaccinazione. Al G20 su questo non so emersi contrasti”.
