“Stamani a Garbatella è apparsa una scritta inquietante: ‘Nel forno che vorrei froci, zingari e giudei’ accompagnata da una svastica nazista. Lo denuncia Fabrizio Marrazzo Portavoce del Gay Center.
“Quanto apparso è inquietante – ha commentato – pensare che nel 2019 ci sia ancora qualcuno che voglia rievocare i forni crematori dei lager nazisti, ci fa capire quanto ancora c’è da fare. Il Governo ed il parlamento devono approvare, tra l’altro, al più presto una legge contro l’omofobia ed attivare azioni culturali a contrasto. Ringrazio il municipio VIII ed il consigliere Conia per il rapido intervento di cancellazione”.
“Ancora scritte razziste e omofobe sui muri della città. Stanotte è toccato alla meravigliosa comunità della Garbatella e del Municipio 8, simbolo della resistenza civile e democratica. Come ha scritto Alain Rey, ‘fare finta che il pericolo non esista è il modo migliore per caderci dentro’. Non possiamo più restare indifferenti di fronte a queste bestialità”. Lo ha scritto su Facebook Patrizia Prestipino, deputata del Partito Democratico.