Con il grande caldo fuori stagione i consumi di gelato fanno registrare un balzo del 30% nell’ultima settimana, rispetto a quella precedente. E’ quanto stima la Coldiretti in riferimento all’impatto sugli acquisti provocato dal forte innalzamento delle temperature. E l’entusiasmo per il gelato lo si è visto anche al Festival che si è tenuto al Pincio di Roma dal 28 aprile al 1 maggio.
L’Italia, con i suoi 595 milioni di litri, e’ il primo produttore dell’Unione Europea. Un successo – sottolinea la Coldiretti – dovuto anche al consumo come pasto alternativo per gli italiani.
Ad essere preferito e’ di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se – sottolinea la Coldiretti – cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire “specialita’ della casa” che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o a chilometri zero come i gelati con frutta e verdura locali ma anche con formaggi Dop o grandi vini.
Gli italiani ne consumano oltre 6 chili all’anno pro capite, soprattutto nei 40mila laboratori artigianali che utilizzano materie prime fresche che arrivano dal territorio.
Le produzioni artigianali sono state al centro della tappa romana Gelato Festival a Villa Borghese di Roma, chiusosi ieri. Una ventina di assaggi, laboratori e corsi per avvicinare i romani, ma anche tanti turisti a questo alimento. E tra le gelaterie in gara una decina sono della Capitale, segno che la Città Eterna si conferma punto di riferimento per questo alimento. Anche la sindaca Virginia Raggi ha voluto testare queste golosità.
Prossime tappe del Festival: Torino e Milano.