La nuova piazza Pia prende forma. Quella che sarà la principale opera del Giubileo del 2025 si avvia verso il completamento. Dalle foto che abbiamo preso da Facebook, emerge chiaramente che assieme alla galleria sotterranea stanno a buon punto anche i lavori in superficie.
Gradoni verso il Tevere, alberi e fontane
Una grande piazza che va dal giardini di Castel Sant’Angelo fino all’inizio di via della Conciliazione. E presto arriveranno piante e fontane. Dalle nostre immagini emergono anche dei gradoni verso il Tevere, dando così la possibilità a turisti, pellegrini, e romani di recuperare il rapporto col fiume che attraversa la città. E’ il vecchio progetto voluto anche dalle giunte precedenti di ricollegare parti della città post unitaria alle vestigia della Roma antica. Tutta l’area sarà pavimentata con sanpietrini, già in fase di posa. Sarà possibile poi accedere dalla piazza direttamente al fossato che circonda Castel Sant’Angelo.
Le auto nella ‘pancia’ di Piazza Pia
Le auto scorreranno nel sottosuolo, e in sostanza ci sarà un unico tunnel tra piazza Adriana subito dopo il Passetto e l’inizio di via Gregorio VII, mentre chi dovrà proseguire per il lungotevere sbucherà a piazza della Rovere. L’area in superficie sarà così adibita ai raduni per il Giubileo del 2025, anche quelli che vedranno un’affluenza sopra i 60 mila fedeli, che è la capienza massima di piazza San Pietro. Infatti, probabilmente tutto gli eventi dell’Anno Santo saranno realizzati nell’area di via della Conciliazione, e solo a Giornata mondiale della gioventù si svolgerà a Tor Vergata. Insomma, per il momento sembra accantonata la possibilità che si utilizzi l’area di Centocelle per i Giubilei che vanno da 60 mila a 400 mila presenze.
Ritardi nei canteri e sicurezza per il Giubileo 2025
Di problemi legati ai ritardi nei cantieri ha parlato anche il futuro cardinale Baldo Reina, vicario del Papa per la diocesi di Roma, sperando che si recuperino i “ritardi”. Mario De Sclavis comandante generale della polizia locale di Roma, sottolinea che “in questo anno difficile e faticoso abbiamo dato prova di professionalità e dedizione al servizio. Siamo un tassello della sicurezza della nostra città. Sono sicuro che l’anno giubilare ci vedrà protagonisti per essere sempre più presenti”.