Giubileo: per evento giovani a Tor Vergata un’area per 5mila volontari e forze ordine – VIDEO e FOTOGALLERY

Il Villaggio è stato inaugurato oggi dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca

Un momento durante l'inaugurazione del Villaggio Campale a Tor Vergata per il Giubileo dei Giovani.

Il Villaggio Campale di Tor Vergata a Roma, realizzato dalla Protezione civile della Regione Lazio in occasione del Giubileo dei Giovani, accoglierà fino a 5.500 persone, tra volontari della Protezione civile, uomini delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, operatori sanitari, steward e addetti ai servizi per i pellegrini, che per tutta la settimana saranno impegnate nei vari eventi che si svolgeranno in città. Il Villaggio è stato inaugurato oggi dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

“Oggi inauguriamo questo campo di accoglienza, che accoglierà oltre 5mila persone. Siamo pronti. È un lavoro importante come oltre 5 mila pasti al giorno. Sono dei numeri significativi per i quali serve tanta organizzazione. È un momento che andava celebrato ed è giusto dire grazie – ha detto Rocca -. L’emozione sicuramente è tanta: in questi giorni ci saranno relazioni che si vanno a saldare e dureranno anni. Questa è la forza, la bellezza del volontariato. Ma dietro c’è un lavoro faticoso: quello della formazione, della realizzazione delle tensostrutture, delle cucine da campo. Ci vuole tanto lavoro. Sono sicuro che ciascuno metterà il massimo con quel motto ‘sempre avanti’: perché nessuno ci può fermare e fermare il volontariato”, ha concluso il Rocca.

 

Tra autorità e vertici delle forze dell’ordine, all’inaugurazione sono intervenuti anche l’assessore regionale alla Protezione civile, Pasquale Ciacciarelli, il questore di Roma Roberto Massucci, il direttore della direzione regionale “Emergenza, Protezione civile e Nue 112”, Massimo La Pietra e il direttore di Ares 118 Narciso Mostarda. Nel campo base sono operative cinque mense, una delle quali riservata ai celiaci e a persone con intolleranze alimentari, alle quali si accederà in tre turni scaglionati.

“Già pronti 4 mila posti letto” ha spiegato La Pietra. Alcune tende con le nuove brandine a castello e postazioni per ricaricare i dispositivi elettronici sono state montate anche sotto la Vela di Calatrava, nella cosiddetta “pancia della balena”. “Questo allestimento è stato per noi occasione per una grande esercitazione – ha spiegato ancora La Pietra -. Abbiamo approfittato per apportare delle migliorie alla nostra capacità di risposta in termini di allestimento delle strutture”.

Il questore di Roma Roberto Massucci ha tenuto a condividere ”la grande emozione nel ritrovarsi, dopo 25 anni, sulla spianata di Tor Vergata ancora una volta a lavorare per un Giubileo dei Giovani. Quando si mette insieme l’entusiasmo del volontariato e l’istituzionale tipico della protezione civile scende in campo qualcosa che in tema sicurezza e accoglienza è l’ingrediente principale di un grande piatto. Ci siamo 24 ore su 24 – ha concluso Massucci – finché l’ultimo ragazzo non avrà lasciato la spianata”. Il coordinatore per i servizi di accoglienza e assistenza per il Giubileo Agostino Miozzo, invece, ha ribadito come ”gli uomini e le donne della protezione civile, insieme a tutti gli altri, in questo Modello Giubileo hanno fatto lavoro eccezionale. Le grandi opere non si inventano, si costruiscono: è questa è la più grande opera mai realizzata per un evento del genere”, ha concluso.

“Noi abbiamo creato un sistema di organizzazione soprattutto per il volontariato in modo tale che l’accredito in questi giorni poteva essere fatto addirittura a distanza – ha sottolineato l’assessore Ciacciarelli -. Con l’accredito a distanza e il sistema informatizzato, unico in Italia al momento, possiamo gestire anche la macchina della Protezione civile in termini di organizzazione, di efficienza, di arrivi e soprattutto della fornitura alimentare ai volontari stessi, grazie anche all’accordo con Coldiretti – ha assicurato -. Si può parlare di modello Regione Lazio per la Protezione civile: abbiamo rafforzato la nostra colonna mobile regionale, avendo 4 grandi cucine da campo, abbiamo oltre 15 mila volontari di protezione civile. I numeri sono in crescita. Quindi siamo pronti a qualsiasi eventualità, come questo evento, calamità naturali e a sostenere eventualmente altre Regioni”, ha concluso.

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