Green pass: assessore Sanità Lazio, chiesta sospensione medico coinvolto in false certificazioni

L'augurio è che il medico possa dimostrare la sua estraneità ai fatti

L’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato ha richiesto alla Asl di appartenenza “di avviare tutte le opportune verifiche tecniche e amministrative sul medico di base odontoiatra coinvolto in una ipotesi di false attestazioni (green pass). Ovviamente ci auguriamo – dichiara in una nota l’assessore – che possa dimostrare la sua estraneità ai fatti, poiché in caso contrario non potrà permanere il rapporto con il Servizio sanitario regionale e sarà avviato il procedimento di sospensione con deferimento all’Ordine dei medici.

Si ringraziano i carabinieri dei Nas per la preziosa opera di indagine e la Procura di Roma. Su queste questioni non si scherza e non possiamo tollerare che, per la presunta malafede di pochi, si pregiudichi l’operato della stragrande maggioranza della categoria professionale impegnata nel contrasto alla pandemia”, conclude D’Amato.

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