La piattaforma Green Roma ideata dallo studente universitario Riccardo Alati, dopo aver fatto notizia sui quotidiani è passata alla prova dei fatti. E’ stato un sabato mattina di collaborazione e di ottimi risultati lo scorso 6 novembre, quando in un’area del quartiere Trieste sono scesi in strada i volontari per piantare nuovi alberi, lanciando allo scopo una campagna di crowdfunding, e procedere alla pulizia di strade e muri imbrattati dai graffiti dei writers. Spinti dall’ ‘aggregatore’ greenroma.it, hanno unito le forze Retake Roma e l’associazione Amici di Villa Leopardi: “Il nostro obiettivo è far recuperare alla cittadinanza la città. Non accettiamo che tutto ciò che è pubblico debba essere degradato. Il pubblico deve essere più bello del privato perché è nostro. Lo scopo non è sostituirci ai servizi e restare nel ruolo di ‘segnalatori seriali’, ma ci rimbocchiamo le maniche e scendiamo in campo” dice il presidente Massimo Proietti Rocchi. In strada a curare i nuovi alberi piantumati, con le insegne di Retake c’era anche l’attrice Margherita Buy, residente di zona, che ha anche postato su Instragram una foto della sua partecipazione per far scattare l’effetto emulazione e spingere altri cittadini ad aderire alle prossime iniziative.
Il gruppo Retake Roma era rappresentato dalla cofondatrice Rebecca Spitzmiller: “L’idea è di curare e amare il nostro quartiere. Ci siamo organizzati con i social, e oggi abbiamo ottanta gruppi di quartiere che si organizzano autonomamente, e quaranta città attive in tutta Italia, da Palermo a Milano”.
Nel gruppo dei volontari all’opera non poteva mancare Riccardo Alati, l’ideatore della piattaforma Green Roma: “Tutto nasce dopo il primo lockdown. Sul sito ora si trovano le associazioni di quartiere e le modalità, è tutto chiaro: ci sono gli interventi passati e futuri, e la possibilità di fare segnalazioni, con facilità. Anche i servizi competenti possono notare il problema e intervenire”.