Il cadavere ritrovato il 18 novembre 2022 a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, è di Saman Abbas. A permettere il riconoscimento sarebbe stata una anomalia dei denti. La ragazza era scomparsa da casa nella notte del 30 aprile 2021. Per il suo omicidio sono cinque le persone imputate: lo zio Danish Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq (tutti e tre in carcere), il padre Shabbar Abbas (arrestato un mese fa in Pakistan) e anche la madre Nazia Shaheen. Tutti rispondono dei reati di omicidio premeditato in concorso, sequestro di persona e soppressione di cadavere. Ad allertare le forze dell’ordine dopo la scomparsa era stato il fidanzato, Saqib.
La drammatica vicenda era però iniziata ben prima della scomparsa, un anno prima, quando la ragazza ancora minorenne si era rivolta ai servizi sociali per denunciare i genitori per maltrattamenti e per il reato di induzione al matrimonio. Saman rifiutava l’idea di un matrimonio combinato e non voleva più indossare il velo.
Il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha commentato su Twitter: “Saman Abbas: nessuna ragazza può essere privata del diritto di vivere la propria vita. E a nessuna può essere chiesto di pagare con la vita la propria libertà”.