Sarà inaugurato il 2 giugno a Rieti un busto dedicato a Bettino Craxi nell’omonima piazza: si tratta della prima statua dell’ex presidente del consiglio che viene collocata in un capoluogo di provincia italiano. L’opera, su richiesta del sindaco Antonio Cicchetti, è stata donata da Stefania Craxi e verrà scoperta nel giorno della festa della Repubblica nella piazza omonima.
“In memoria della notte di Sigonella”, è la scritta che si legge sul busto, poggiato su una stele di marmo. Il riferimento è alla crisi di Sigonella: il caso diplomatico che vide contrapposti Italia e Stati Uniti nell’ottobre del 1985, a seguito del dirottamento della nave da crociera italiana Achille Lauro per mano di terroristi e che causò la morte di un passeggero statunitense.
“Sono il sindaco che nel 2001 inaugurò piazza Craxi a Rieti”, spiega Cicchetti interpellato dall’agenzia Nova. “Ho chiesto alla famiglia un busto da mettere sulla piazza – aggiunge -. L’opera è in ricordo della notte di Sigonella quando con tempestività di decisione, e fermezza di carattere, Craxi dimostrò di essere un patriota e ricordò al mondo intero che si poteva essere alleati di qualcuno senza diventarne succubi”. All’iniziativa prenderanno parte, oltre al sindaco e ai familiari, i figli Bobo e Stefania, gli amministratori comunali, l’ex consigliere regionale del Lazio Donato Robilotta e rappresentanti dell’associazione Amici de Il garofano rosso.
“L’installazione nasce dalla volontà del sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, che ha dimostrato, al di là delle visioni politiche, di saper riconoscere il valore dell’uomo – spiega Roberto Giuliano dell’associazione Amici de Il garofano rosso -. Craxi è stato il primo presidente del consiglio che ha chiesto che venisse ascoltato tutto l’arco costituzionale e ha avuto il coraggio di esprimere una visione liberal-socialista della democrazia. Riteniamo doveroso questo omaggio e ringraziamo il sindaco di Rieti”
