Al via, fino al 30 settembre, la nuova campagna estiva Aib (antincendio boschivo) 2021 nel Lazio: una flotta formata da 286 organizzazioni di Volontaria, con 668 mezzi della Protezione civile regionale sara’ operativa nelle operazioni di spegnimento. Previsto anche lo schieramento di 7 elicotteri e 700 nuovi volontari formati per le operazioni di spegnimento che entreranno in azione a partire dai primi giorni di luglio.
La campagna estiva Aib, presentata oggi, prevede la messa in atto di tre protocolli distinti tra Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio con prefettura di Roma e Dipartimento dei vigili del fuoco del Soccorso pubblico e della Difesa civile Direzione regionale Lazio, con il Comando Regione Carabinieri forestale e con il Dipartimento Sicurezza e Protezione civile di Roma Capitale.
Numerose, si spiega in una nota della Regione, le iniziative messe in campo per la lotta e la repressione degli incendi come ad esempio il potenziamento della Sala Operativa Regionale, del dispositivo dispiegato sul territorio, delle strutture di coordinamento, attivita’ di pianificazione dell’emergenza regionale e formazione dei volontari ai fini della specializzazione Aib. Nel periodo di massima pericolosita’ l’attivita’ del Comando Carabinieri forestale garantira’ l’operativita’ h24 attraverso la presenza nella sala operativa unificata permanente di proprio personale, rafforzera’ la propria organizzazione sul territorio e organizzera’ le attivita’ di controllo finalizzate alla prevenzione.
L’accordo operativo con Roma Capitale stabilisce, infine, che gli incendi che si verificheranno all’interno e sulle pertinenze stradali del Grande Raccordo Anulare saranno di competenza proprio di Roma Capitale, mentre restano esclusi i parchi regionali e le riserve naturali regionali dove l’attivita’ di lotta agli incendi resta di competenza dell’Agenzia regionale di Protezione civile. “Nel Lazio – ha detto Carmelo Tulumello, direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio – stiamo facendo un grandissimo lavoro di collaborazione tra enti locali con la regia della prefettura di Roma per cercare di contenere gli effetti del fenomeno incendi, un lavoro condiviso e armonico tra tutte le amministrazioni interessate. Si tratta di un fatto culturale ed e’ necessaria proprio una cultura della prevenzione, oltre che l’adozione dei giusti comportamenti. Un sentito ringraziamento va fin da subito a tutti i volontari che si prodigheranno nelle attivita’ di controllo ed eventualmente di spegnimento degli incendi”.