Dopo l’incendio divampato al Ponte dell’Industria, la Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino ha emesso un’ordinanza urgente con misure di interdizione alla navigazione e allo stazionamento di un tratto del Tevere all’altezza del cosiddetto ‘Ponte di Ferro’.
I fatto: paura ieri sera a Ostiense, una delle aree della movida di Roma. Il Ponte dell’Industria, da tutti conosciuto come Ponte di ferro, e’ andato a fuoco ed alcune parti sono crollate nel Tevere. Un rogo con fiamme altissime che ha causato il crollo di una parte esterna della struttura, completamente in metallo e lungo circa 131 metri, costruita tra il 1862 e il 1863 da una società belga per congiungere la linea ferroviaria di Civitavecchia alla stazione centrale Termini. Poi, una volta deviata la linea, il ponte è stato adibito al passaggio delle auto.



Secondo i primi accertamenti le fiamme potrebbero essersi propagate da alcune baracche che si trovano sotto il ponte, cosi’ come accaduto gia’ nel 2013, seppur con conseguenze minori. L’incendio e’ stato domato e non ci sono persone coinvolte. Sul posto la sindaca Raggi. “Si stringe il cuore vedere un pezzo di storia ridotto cosi'”, ha detto. In visita anche il candidato sindaco del centrosinistra, Roberto Gualtieri. La zona e’ rimasta senza luce, gas e acqua. Circa 180 le famiglie che sono rimasti senza servizi.
In queste ore i Vigili del Fuoco stanno facendo i sopralluoghi per verificare la stabilità della struttura e capire se il ponte può essere percorribile.