Il regolamento sul commercio approvato dalla giunta lo scorso anno sta per essere modificato, dopo l’incontro dell’assessore competente, Carlo Caffarotti, con le associazioni di categoria. Lo scrive oggi la pagina romana di Repubblica, secondo cui queste modifiche tradirebbero le intenzioni originarie del documento, che erano quelle di mettere un limite all’apertura di negozi di souvenir e paccottiglia nel centro storico, ma anche in quartieri come San Lorenzo, Eur, Esquilino, Testaccio e Trastevere.
Le nuove modifiche pensate dal Campidoglio faranno invece cadere alcuni divieti. Ad esempio, nei locali non ci sarà più l’obbligo di tenere separate la zona di consumo da quella di vendita e produzione, quindi una pizzerai al taglio (volendo) potrebbe attrezzarsi con tavolini e sedie. Cancellato anche il divieto di consumo sul posto di bevande alcoliche. Mentre nel centro storico, via libera a discount e lavanderie self-service.