La nuova vita della Termini-Centocelle: arriverà a Tor Vergata

Buone notizie dalla Conferenza Stato-Regioni: ora si attende un decreto governativo da oltre 200milioni di euro

Una volta Roma-Giardinetti, poi Termini-Centocelle e infine Termini-Tor Vergata. Ne ha visti tanti di cambiamenti nel suo secolo di vita la ferrovia che collega il centro di Roma con la periferia sud est. Nata nel 1916 come tracciato urbano della ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone, nell’ultimo decennio la Termini-Centocelle ha vissuto un periodo di grande difficoltà- L’inaugurazione della Metro C – un tracciato diverso ma sempre sulla direttrice Casilina – ha messo sul banco degli imputati la storica ferrovia romana: inutile, occupa la Casilina, la prende chi non vuole pagare il biglietto. Solo un gruppo di tenaci blogger ed esperti – capitanati da Carlo Tortorelli e dal team di Odissea Quotidiana – hanno continuato a insistere sull’importanza della ferrovia e sulla necessità – per la mobilità di Roma – di avere progetti su ferro come quello della tranvia veloce della nuova Roma-Giardinetti. E se a fine dicembre sembrava che la situazione si fosse complicata, qualche giorno fa è arrivata la notizia tanto attesa: la conferenza Stato-Regioni ha esaminato e approvato i report e i verbali delle sedute dell’8 aprile 2020 e del 7 maggio 2020. È il primo step che dovrebbe portare la linea dalla competenza regionale a quella comunale in attesa di un decreto governativo che renda effettivo il finanziamento di oltre 200milioni di euro.

Ma come sarà la nuova tranvia veloce?

Dalle 20 fermate della Roma-Giardinetti, se ne aggiungeranno 8 dopo Giardinetti, andando a coprire il policlinico e la zona universitaria di Tor Vergata. Il capolinea centrale sarà in via Giolitti, a pochi passi da Piazza dei Cinquecento, il che imporrà anche una riorganizzazione della viabilità.

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