La Raggi si lamenta, Tria fa un torto ai romani

Dimissioni in caso di condanna? "Ne parliamo fra due settimane"

La manovra economica del governo non piace a Virginia Raggi, almeno nelle parti che riguardano la capitale, cui son rimaste briciole.  “Nell’attuale manovra il ministro Tria – ha detto Raggi a “W l’Italia – Oggi e domani”, su Rete 4 – avrebbe tolto 180 milioni di euro destinati proprio alla cura e  alle strade di Roma. E aggiunge: Penso che se Tria continua in questa direzione non faccia un torto a Virginia Raggi, ma a Roma e a tutti i romani”. “Alla fine si dice sempre tutti vogliono bene a Roma, sembra che siano sempre pronti ad aiutarla, poi quando c’è davvero da fare i fatti, come si dice, i risultati sono questi. Spero che Tria ci ripensi e lavorerò per questo”

Raggi sembra preoccuèata anche dalla diversità di opinioni fra Lega e Cinque Stelle: “Roma – ha proseguito – ha bisogno che non solo ci sia una massima attenzione del sindaco, ma ha bisogno della massima coesione da parte di tutte le forze politiche da parte del Governo”. E sulla sentenza del processo dell’inchiesta nomine, prevista il 10 novembre, dichiara di essere “tranquilla”. E quando le viene chiesto se, in caso venisse condannata, si dimetterà, conclude sorridendo: “Ne riparliamo tra due settimane?”

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014