Un vasto incendio è divampato ieri sera nello stabilimento della cooperativa Farla di via dei Monti Lepini, a Latina. Il rogo ha completamente avvolto l’intera struttura che opera nel campo della distribuzione di medicinali e prodotti parafarmaceutici. Il personale che si trovava all’interno è stato immediatamente evacuato. La colonna di fumo nero era visibile da molti chilometri di distanza. Lo stabilimento è stato evacuato e nessuna persona è rimasta ferita. Le cause dell’incendio, al momento, restano ancora da chiarire. I tecnici Arpa sono al lavoro per campionare le sostanze inquinanti.
“In seguito al devastante incendio di Latina, che nella serata di ieri ha distrutto un capannone della Farla, si sono immediatamente attivati i controlli da parte dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale. Stiamo monitorando molto attentamente la situazione e siamo in costante contatto con i tecnici della squadra di emergenza ambientale di Latina che sono prontamente intervenuti sul luogo”, annuncia l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Elena Palazzo.
È stata allertata “anche la squadra di emergenza della vicina provincia di Frosinone e già in nottata è stato installato un campionatore ad alto volume per la determinazione dei microinquinanti che si generano solitamente in seguito di incendi come diossina, idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e policlorobifenili (Pcb) – spiega l’assessore Palazzo -. I primi risultati dei rilevamenti in corso saranno disponibili nelle prossime 24 ore, il tempo necessario per il campionamento mediante filtrazione e per le successivamente analisi di laboratorio. In attesa di tali risultati è opportuno che la popolazione si attenga alle indicazioni precauzionali fornite dalla Asl di competenza e dal Comune di Latina, ovvero tenere le finestre chiuse e lavare accuratamente frutta e verdura prima del consumo”, conclude Palazzo.