Lazio, consigliere no vax Barillari shock: si punta pistola al braccio, “è roulette russa”

Zingaretti, si scusi per il suo video. Vincenzi (Pd), grave gesto. Bonafoni (civica Zingaretti), irresponsabile. Simeone (FI): vergogna

Il consigliere regionale del Lazio Davide Barillari, espulso dal Movimento 5 stelle e ora iscritto al gruppo misto, noto per le sue posizioni no-vax, in un video ha paragonato il vaccino anti Covid alla roulette russa e puntandosi simbolicamente una pistola giocattolo al braccio ha imitato l’inoculazione. “Questa e’ una roulette russa. E sei proprio tu a voler premere il grilletto. Io mi vaccino, puo’ andarmi bene o puo’ andarmi male”, afferma Barillari in diretta streaming dalle stanze della Pisana. “Ad oggi ci sono 80 mila segnalazioni di reazioni avverse. Se sono fortunato sono solo un po’ di febbre, mal di testa, dolore al braccio. pero’ se sono sfortunato, come avviene nel 14 per cento dei casi, ictus cerebrali, trombosi e morte”, sostiene Barillari.

“Mostrare una pistola (non si capisce se vera o giocattolo) in un video e’ molto grave e diseducativo. Abbinarla a una presunta pericolosita’ dei vaccini e’ doppiamente folle e sbagliato. Barillari si scusi per il suo video: i vaccini stanno salvando il mondo. Le pistole no”. Lo scrive, su Twitter, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

“Stupore, preoccupazione e sdegno”. Così il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Marco Vincenzi, riferendosi al video youtube dove si vede il consigliere regionale Davide Barillari nel parlare dei vaccini mostrare una pistola puntandosela sul suo stesso braccio. “La sede istituzionale del Consiglio regionale non può essere il luogo dove si perpetrano queste azioni, pertanto esprimo la più ferma condanna per il gravissimo gesto. I dirigenti responsabili del Consiglio regionale sono stati incaricati di segnalare l’episodio alle autorità di polizia al fine di tutelare la pubblica sicurezza” conclude Vincenzi.

Sulla stessa lunghezza d’onda la capogruppo della lista civica Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio Marta Bonafoni:”La pistola puntata sul braccio dalla sede istituzionale del Consiglio regionale del Lazio e mostrata nel corso di una conferenza stampa dal consigliere Davide Barillari rappresenta un atto gravissimo di assoluta irresponsabilita’ che condanno fermamente. E’ impensabile che un rappresentante delle cittadine e dei cittadini, nell’esercizio delle sue funzioni e negli uffici delle istituzioni, possa lasciarsi andare a simili esternazioni, tanto piu’ pericolose per il messaggio che mirano a far passare in un clima gia’ fortemente polarizzato come quello che stiamo vivendo – aggiunge Bonafoni -. Nessuna manifestazione di dissenso puo’ essere espressa con la carica di violenza che un’arma da fuoco, vera o finta che sia, riesce a evocare, tanto meno puo’ essere tollerata nei luoghi della democrazia. Auspico che le autorita’ di Polizia allertate facciano luce sull’intera vicenda e che episodi di una tale gravita’ non si ripetano piu'”, conclude Bonafoni.

“Un atto vergognoso che non possiamo che condannare con fermezza. E’ quello compiuto, stando quanto emerso anche sulla stampa, dal consigliere regionale del Lazio Davide Barillari che ha mostrato all’interno del Consiglio regionale una pistola. Non sappiamo se la pistola fosse vera o un giocattolo e poco ci importa perché  nulla toglie ad un gesto e ad un atteggiamento che è stato lesivo dell’istituzione che abbiamo, almeno noi, l’onore di significare”. Dopo il presidente del Consiglio regionale del Lazio Marco Vincenzi, anche il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Simeone, in una nota critica fortemente il comportamento del consigliere Davide Barillari. “Un modus operandi che è inaccettabile perché manca di rispetto nei confronti delle comunità che tutti, nessuno escluso, hanno scelto noi per essere rappresentate. Stiamo affrontando un momento estremamente delicato in ogni settore – ricorda Simeone – il dovere delle istituzioni è quello della responsabilità e del buon esempio. Purtroppo il consigliere Barillari sta mostrando un atteggiamento che nulla ha a che fare con il ruolo che ricopre che dovrebbe combattere in ogni sede la violenza e il cattivo esempio. Le battaglie politiche vanno fatte con gli strumenti che la politica e le istituzioni forniscono non quelle che non possiamo che definire come farse che qualificano solo chi le mette in scena”.

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