Grazie alla mediazione di un delegato della prefettura di Roma, gli studenti del Liceo Ripetta di Roma hanno abbandonato la protesta e liberato l’immobile occupato da mercoledì.
Ieri pomeriggio, i rappresentanti degli studenti del liceo hanno incontrato un delegato del prefetto di Roma al quale hanno raccontato i motivi della protesta che sono sostanzialmente tre: l’edilizia scolastica fatiscente, la mancanza di laboratori e di professori e le due fasce di ingresso. Un incontro, secondo quanto apprende l’agenzia Nova, che si è protratto per alcune ore all’esito del quale i ragazzi sono stati rassicurati sul loro coinvolgimento, però successivo, ai tavoli tecnici che si svolgono in prefettura per la gestione dei Tpl. Ogni volta che ve ne sarà uno la prefettura si è detta disponibile ad incontrare i rappresentanti di tutto il mondo studentesco per informare sulle decisioni prese. Dopo l’incontro i rappresentanti hanno tenuto un’assemblea con i loro compagni fuori la scuola decidendo di interrompere la protesta.