Sono tanti i cittadini romani che rimasti vittime di incidenti procurati dalle buche sull’asfalto o il cattivo stato dei marciapiedi della città si rivolgono al tribunale civile per chiedere risarcimenti. Ma non è così facile ottenere riconoscimenti, un tacito accordo tra giudici e Comune scarica sui cittadini la responsabilità.
Le lavanderie industriali fanno cartello e applicano rincari del 20% per fronteggiare le mega bollette. E’ un settore che conta una decina di aziende laziali di medie e grandi dimensioni che lavano e disinfettano biancheria e lenzuola di quasi tutti gli ospedali pubblici, cliniche, alberghi.
Il Comune discute la mozione della lista Calenda per far sparire le plance elettorali arrugginite, costose e sempre meno utilizzate. La maggioranza dell’Aula si è mostrata d’accordo. Ma c’è un problema non da poco: le plance piantate sui marciapiedi sono lì per una legge nazionale datata 1956 che ne stabilisce l’entità rispetto al numero di residenti.
Francesco Rutelli al Foro Romano ha guidato i partecipanti in un tour con tanti e apprezzati aneddoti ed episodi della politica dell’antica Roma. Ma non sono previste repliche, si è praticamente trattato della presentazione itinerante del suo libro “Roma Camminando”.