“L’Italia è stato il primo Paese occidentale ad essere stato pesantemente colpito dal Covid-19. Il governo e la comunità, a tutti i livelli, hanno reagito con forza e hanno ribaltato la traiettoria dell’epidemia con una serie di misure basate sulla scienza”. Lo scrive l’Oms sul suo profilo Twitter, dove posta un video che racconta la storia dell’esperienza italiana attraverso testimonianze e immagini di repertorio dei mesi scorsi.
#Italy 🇮🇹 was the first Western country to be heavily affected by #COVID19. The government & community, across all levels, reacted strongly & turned around the trajectory of the epidemic with a series of science-based measures. This video tells the story of 🇮🇹’s experience. pic.twitter.com/ZjGNAuZnyl
— World Health Organization (WHO) (@WHO) September 25, 2020
Plauso anche dalla stampa tedesca per il nostro Paese. L’Italia è “un modello, un esempio da seguire per affrontare la pandemia di coronavirus in maniera responsabile”, scrive il quotidiano “Sueddeutsche Zeitung”, notando che, mentre Regno Unito, Francia e Spagna sono alla prese con una seconda ondata di Sars-Cov2, in Italia il numero di nuovi contagi giornalieri rimane “sotto controllo” da questa estate.
I test diagnostici sono notevolmente aumentati dalla scorsa primavera e ora il tasso di positività è inferiore al 2 per cento.
I decessi da Covid-19 variano tra i 10 e i 20 al giorno. I contagiati in terapia intensiva sono attualmente 244 e, “seppure se ne aggiungano altri ogni giorno, il sistema sanitario regge” Nessuno parla di una seconda ondata di coronavirus, almeno per ora. Come evidenzia la “Sueddeutsche Zeitung”, gli italiani stanno rispettando scrupolosamente le norme anticontagio, anche se ciò significa rinunciare ad alcune abitudini che li rendono celebri, come baci, abbracci e convivialità.