“Pronti a sbarcare a Malta le 54 persone salvate ieri in acque internazionali”. Lo annuncia Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea Saving Humans, a bordo della nave Alex.
“È sufficiente che le Guardie Costiere maltese e italiana organizzino con le loro motovedette il trasferimento dalle acque di Lampedusa al porto de La Valletta”, ha aggiunto spiegando che “il veliero Alex non è in grado di navigare per oltre cento miglia”.
La Ong lancia l’allarme sulla situazione a bordo, ormai “insostenibile”. “Sono solo le 10:00 – scrivono in un post su Facebook – ma il sole è a picco, stiamo cercando di fare ombra ai naufraghi. Sono soprattutto le donne a stare male nonostante le cure della dottoressa. Fare circa 100 miglia verso Malta è impossibile in queste condizioni, le autorità ne sono informate da tempo”.
La nave è arrivata alle 4:00 di questa mattina a 12 miglia da Lampedusa. Ma “un decreto dei Ministri di Interno, Difesa e Trasporti ci vieta l’ingresso”, ha spiegato la ong. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in un botta e risposta virtuale con la ong ha chiarito: “Se non dirigeranno verso Malta, è chiaro che sarà l’ennesimo atto di disobbedienza, violenza e pirateria: io non mollo!”.
La Ong