Mestre, pulmann cade da cavalcavia: 21 morti e 15 feriti

Alcuni feriti in condizioni gravi

Un’altra tragedia, l’ennesima, tutta italiana. Nella serata di ieri a Mestre un bus pieno di gente è precipitato da un cavalcavia, finendo sui binari di una ferrovia. Il bilancio è di almeno 21 morti – tra questi due bambini – e 18 feriti in codice rosso e giallo.

A bordo c’erano anche cittadini ucraini, tedeschi, francesi e croati. L’autista era italiano e risulta tra le vittime. Tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti per capire l’esatta dinamica dell’incidente, tra queste la più accreditata è un malore del conducente, morto nello schianto.

“Il bus è precipitato per 30 metri” fa sapere il Prefetto di Venezia, Michele di Bari. “Stava trasportando dei turisti, si presume per la maggior parte persone straniere, da Venezia a Marghera. Era un bus di un’azienda privata che effettuava un esercizio atipico. Le nazionalità ancora non si conoscono”, ha poi aggiunto.

La Procura della Repubblica di Venezia ha aperto un fascicolo di indagine; nelle prossime ore saranno analizzate le immagini delle telecamere di sicurezza sul cavalcavia, per capire meglio la dinamica dello schianto.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014