Sono 10mila i migranti che hanno ricevuto assistenza a Roma lo scorso anno, su un totale di 18mila nel nostro paese. A dare i numeri è il rapporto 2022 del Centro Astalli, presentato stamattina al Teatro Argentina. Nella Capitale sono stati oltre 46mila i pasti distribuiti e più di 8.500 le visite ambulatoriali erogate. Il centro Astalli ha distribuito a Roma 7mila farmaci e offerto oltre 2.800 consulenze di orientamento legale. Ed è alta la percentuale di coloro che hanno avuto bisogno di servizi primari: il 35% hanno chiesto un’assistenza all’inserimento mentre il 22% si è rivolto alla mensa.
Nel dettaglio, nel 2022 a Roma sono state 929 le persone accolte tramite i servizi di accettazione, 2.099 quelle che hanno potuto usufruire dei servizi mensa, 1.157 quelle accolte in ambulatorio, 689 i migranti assistiti sotto il profilo legale e 2.275 quelli che hanno usufruito di visite mediche. A Roma nel 2022 la maggioranza dei nuovi migranti registrati dal Centro Astalli (929) ha tra i 18 e i 29 anni: dei 929 nuovi tesseramenti ben 400 riguardano questa fascia d’età, seguiti dai 333 tra i 30 e i 39 anni. La maggior parte (320 persone) provengono dalla Somalia, seguiti dai malesi (87) e dagli iracheni (51). Per quanto riguarda lo status: un terzo ha un permesso di soggiorno in via di definizione (327). Inoltre sono 264 i richiedenti asilo e 160 i titolari di protezione sussidiaria, 88 coloro che hanno ottenuto l’asilo