Dopo la scuola in via Mauri imbrattata con le scritte “Fr***i”, anche la panchina arcobaleno con la targa dei contatti della linea “Gay Help Line” è stata vandalizzata. Nella notte sono apparse scritte nere che recitano: “Ave Christus rex” e “Odia il peccato, ama il peccatore”. Entrambi gli episodi si sono verificati a cinque mesi di distanza nel territorio del Municipio III di Roma. A riferirlo è il Gay Center in una nota. ”
A distanza di 5 mesi soltanto, i colori dell’arcobaleno sono stati coperti da scritte di odio, che rivelano una ideologia intollerante, con riferimenti religiosi. Un gesto organizzato e violento – afferma Alessandra Rossi coordinatrice del servizio Gay Help Line -. Una cancellazione consapevole. Un attacco intimidatorio omotransfobico. Nello stesso parco in cui 20 anni fa per le stesse ragioni di odio omotransfobico, veniva ucciso Paolo Seganti, episodio da cui è nata la Gay Help Line contro l’omotransfobia. A questo abbiamo risposto non lasciandoci intimidire e tornando colorare la stessa panchina dei colori dell’arcobaleno. Inoltre valutiamo azioni con il Municipio e l’amministrazione comunale”.
Il presidente del Municipio Roma III, Paolo Marchionne, fa sapere: “Come amministrazione ci siamo subito attivati e saremo presenti in difesa di tutte le persone Lgbtqia che quotidianamente vengono colpite dallo stesso odio. Siamo un presidio di civiltà, tolleranza e umanità”. La panchina sarà inaugurata nuovamente giovedì 30 ottobre alle 11:00 al parco delle Valli, spiegano dal Gay Center.
