Una famiglia con una bimba di tre anni è stata sfrattata stamattina a Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca, in via Carlo Erba 37, con l’intervento dei carabinieri. A denunciare quanto accaduto è l’Unione sindacale di base (Usb), che punta il dito contro il IV Municipio e il Comune di Roma.
“Non c’era nessuno né del Municipio né del Comune di Roma e l’unica proposta, arrivata dalla sala operativa sociale del Comune, è stata una casa famiglia per la sola madre con la bimba. Ovviamente la famiglia vuole rimanere unita e ha rifiutato”, spiegano dal sindacato. “Dopo l’irruzione dei carabinieri per cacciare gli attivisti con la forza, con tanto di cancello sradicato, Salima e sua figlia sono state buttate in mezzo a una strada senza alternative. La famiglia e gli attivisti di Asia Usb – conclude la nota – hanno piantato una tenda nell’aula consiliare del Municipio Roma VI a Tor Bella Monaca. Le istituzioni diano una risposta che non sia la forza pubblica e la violenza di Stato”.