Bidoni straripanti, cumuli di immondizia, banchi abbandonati ma soprattutto ratti e piccioni che banchettano tra le carcasse di altri animali morti. Il mercato di piazza dei Tribuni – un mercato rionale composto da numerosi box che abbracciano la piazza di via Tuscolana, nel Municipio VII – versa da tempo in uno stato di abbandono, soprattutto da quando molti commercianti hanno chiuso le loro attività per la crisi post-pandemia.
L’area del mercato “è perennemente sporca, anche nelle zone limitrofe dove si sente la puzza che viene dai cassonetti, che forse sarebbe il caso di cambiare”, racconta Carmela che abita in zona e passa tutti i giorni nella piazza per tornare a casa da lavoro. Una situazione di degrado ma “entro fine mese i box abbandonati saranno rimossi dalla società che gestisce il suolo della piazza e a quelli attivi sarà trovata una nuova collocazione”, spiega l’assessora al Commercio del municipio, Silvia Pieri, interpellata dall’agenzia Nova.
Intanto quando cala la sera i box vuoti si trasformano in giacigli di fortuna per senzatetto e la situazione preoccupa residenti e commercianti. Chiara, giovane lavoratrice dice: “Col buio ho paura a passare dentro la piazza perché le persone che si possono incontrare non ispirano molta fiducia. La piazza è sempre sporca”, prosegue indicando un materasso e alcuni cartoni distesi a terra. “Peccato, questa sarebbe una bella zona”, aggiunge. La prospettiva, secondo i commercianti i cui bar e negozi affacciano sulla piazza, potrebbe essere quella di un’area verde o di un nuovo parco giochi per il quartiere ma la piazza è privata e bisogna quindi attendere la decisione della società che la detiene. “Siamo riusciti a riallacciare quest’anno un rapporto con i proprietari che vogliono tornare in possesso della piazza – prosegue l’assessora Pieri -. La loro idea è quella di disfarsi del mercato che è solo una preoccupazione e non è più appetibile commercialmente e costruirci un’area servizi, un’area verde o un parco giochi: decideremo insieme”.
Entro fine mese, quindi, saranno smontati i box vuoti e i pochi attivi saranno ricollocati per i primi mesi del 2023 anche se “non è possibile definire ancora una tempistica precisa”, sottolinea Pieri. “Abbiamo già incontrato gli operatori, l’ipotesi è quella che siano spostati in altri mercati esistenti e che si trovi un’altra collocazione per i fiorai – prosegue -. Loro fanno resistenza ma il punto è che di fatto gli operatori del mercato pagano l’autorizzazione ma non hanno una concessione del suolo pubblico, come al mercato di Colli Albani, ad esempio”. Ad ogni modo l’interlocuzione tra il Municipio VII e i proprietari di piazza dei Tribuni dopo anni “è stata riallacciata – conclude Pieri -. Loro si faranno carico della manutenzione generale, che finora è stata gestita con una normativa inesistente e in modo improprio. L’intenzione di risolvere la criticità però c’è”.