Anche il Municipio VIII prende parte sulla vicenda di Alfredo Cospito, il detenuto in sciopero della fame da tre mesi per protesta contro il 41-bis, misura disposta lo scorso maggio per quattro anni.
Il Consiglio del piccolo bene territoriale ha, infatti, approvato una mozione, “presentata da lista Civica Ecologista, Partito democratico e lista Civica Gualtieri, per tutelare i diritti fondamentali del detenuto Alfredo Cospito”.
“Anche il nostro Municipio come altre amministrazioni in Italia esprime con un atto istituzionale la propria posizione sul caso Cospito – spiega in una nota il mini sindaco Amedeo Ciaccheri. Siamo dentro una spirale drammatica di fronte al rischio della morte di un uomo. Entro l’11 febbraio il ministro Nordio potrà agire a tutela del diritto alla vita. Una vicenda personale – prosegue – che però risponde alla necessità di una riflessione generale sulla situazione carceraria in Italia. Il Consiglio comunale di Roma ha all’ordine del giorno un eguale documento che auspichiamo venga velocemente preso in considerazione e discusso”.
“Vi è un serio rischio di morte a seguito di improvvisi peggioramenti, un ricorso in Cassazione contro la decisione del tribunale di Sorveglianza e l’istanza urgente presentata dall’avvocato difensore di Cospito al ministro Carlo Nordio per la revoca del 41 bis, pertanto – conclude – il Consiglio del Municipio Roma VIII manifesta la volontà di riaffermare l’importanza dell’applicazione dell’articolo 27 della Costituzione italiana per l’urgente tutela del diritto alla salute del detenuto Alfredo Cospito”.