Il presidente francese, Emmanuel Macron ha annunciato il lancio da oggi di una raccolta fondi nazionale e internazionale per ricostruire Notre Dame, la cattedrale parigina devastata ieri da un incendio. La ricca famiglia francese Pinault ha già promesso 100 milioni di euro. La procura ha aperto un’inchiesta per disastro colposo.
A lavoro tutta la notte i pompieri, secondo i quali comunque “la struttura è salva”. In fumo la parte in legno; crollati la guglia e il tetto. Le fiamme sarebbero partite da un’impalcatura legata agli interventi di restauro in corso.
#NotreDame En immersion avec les pompiers dans le brasier pic.twitter.com/PS3KwnwAEr
— Thomas G. Savage (@thomasgsavage) 15 aprile 2019
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Le fiamme, sviluppatesi velocemente, hanno provocato prima il crollo della parte superiore della guglia e poi del tetto della chiesa, che è completamente collassato.Il presidente Macron ha rinviato l’intervento in tv in cui avrebbe dovuto annunciare le attese riforme e si è recato sul posto. “Notre-Dame di Parigi in preda alle fiamme. Emozione di tutta una nazione. Pensiero per tutti i cattolici e per tutti i francesi. Come tutti i nostri compatrioti, stasera sono triste di veder bruciare questa parte di noi”, ha scritto ieri su twitter.
Viene da piangere #NotreDame pic.twitter.com/B6SH2JskSz
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 15 aprile 2019
L’incendio di #NotreDame Una catastrofe impensabile.
Non solo un monumento ma un luogo della fede, il simbolo della Francia cristiana. Dolore, partecipazione e preghiera. Preghiere che nella notte sono esaudite: la struttura della cattedrale potrà salvarsi.
#NotreDameDeParis pic.twitter.com/GhP82ULfQP— Mauro Parolini ?? (@mauro_parolini) 15 aprile 2019