Il nubifragio di Roma nord, le fogne non tengono: manca la manutenzione

L’ingegnere Bartolo: “Non è la prima volta che a Ponte Milvio o a Corso Francia avvengono fatti del genere”. I problemi strutturali ci sono ma le fogne vanno pulite periodicamente

Sottopasso a San Paolo

Un evento improvviso, il nubifragio di ieri, ma comunque previsto in qualche modo dai meteorologici. E’ vero che sono arrivati su Roma almeno 50 millimetri di pioggia in due ore, eppure la città non può in alcune zone permettersi di andare sott’acqua. L’ingegnere civile idraulico Rosario Bartolo, con anni di esperienza nel settore, afferma che “è ancora presto per capire quali siano le cause di quegli allagamenti. A Roma Nord, a Ponte Milvio, sulla Cassia fenomeni di quel tipo non sono rari. Evidentemente o le fogne non sono dimensionate, dunque è un problema strutturale, oppure non sono manutenute”. Segnalati gravi danni anche a Montemario e sulla Nomentana.

 

Roma però non è andata sott’acqua sono nella parte nord della città. I sottopassi e gallerie si sono allagati anche nella parte meridionale, vedi la zona di San Paolo.  Dunque, ieri si sono sommate una serie di cause, che a fronte di una pioggia eccezionale tra le 13 e le 15, ha fatto andare in tilt il sistema fognario. Fatto sta che nei giorni precedenti bastava andare in giro per Roma ed era facile notare tombini intasati da foglie e fango. Dunque, il problema della manutenzione nella Capitale è sotto gli occhi di tutti. E il nubifragio ha fatto venire i nodi al pettine.

Il problema è che anche nei prossimi giorni sono previsti temporali, soprattutto nelle ore serali. E se non si interviene nei punti più critici il rischio è che si ripetano altre situazioni estreme. Migliaia sono state ieri le chiamate a Vigili del Fuoco, polizia, carabinieri, e Vigili urbani, e il fatto che ieri le fogne non abbiano retto lo dimostra il fatto che si sono allagati anche appartamenti ai piani superiori, non solo i seminterrati.

La polemica politica è subito scattata.  “Non farò questo Virginia Raggi, ma occorre capire cosa è successo oggi. Se hai un’idea spiegalo alla cittadinanza”, scrive su Twitter Carlo Calenda, leader di Azione e Candidato sindaco di Roma che riposta sul suo profilo un tweet del 2015 di Virginia Raggi che scriveva: “Domani piove. Gonfiate i gommoni”. “Se si continua a non tener puliti i tombini, rischiamo di dover farci prestare il Mose da Venezia”, scrive in un tweet il candidato alle primarie per il centrosinistra per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. A Calenda risponde l’assessora alle Infrastrutture Linda Meleo: “Evento straordinario, si chiama bomba d’acqua: 80 mm di pioggia caduti in pochi minuti. A Milano ieri era la metà. Sai cosa significa? Tombini anche se puliti non hanno retto enorme quantità pioggia caduta in poco tempo”.  Andrebbe però detto anche all’assessora che fatti del genere raramente succedono in altre capitali europee. 

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