Omicidi Fidene: Roma, al via il comitato sulla sicurezza pubblica

Claudio Compiti è indagato per i reati di triplice omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi

La riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Sono presenti all'incontro il prefetto Frattasi, il sindaco Gualtieri, l'assessora alle Politiche della sicurezza, attività produttive e alle pari opportunità, Monica Lucarelli, e il questore di Roma, Carmine Belfiore.

È iniziata la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata dal prefetto di Roma, Bruno Frattasi, d’intesa con il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, per esaminare il grave episodio accaduto a Fidene, nel corso del quale tre donne sono state uccise e altre 4 persone ferite.

Sono presenti all’incontro il prefetto Frattasi, il sindaco Gualtieri, l’assessora alle Politiche della sicurezza, attività produttive e alle pari opportunità, Monica Lucarelli, e il questore di Roma, Carmine Belfiore. Le prime risultanze delle indagini hanno escluso comunque la riconducibilità del fatto a dinamiche criminali, sia riferite alla criminalità organizzata che a quella comune.

Claudio Compiti è stato dichiarato in stato di fermo, indagato per i reati di triplice omicidio volontario con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi. La procura di Roma ha contestato così l’accusa al 57enne che ieri mattina ha sparato e ucciso tre donne, ferendo altre 4 persone in un gazebo in via Monte Giberto a Fidene. Nel gazebo si stava tenendo la riunione del condominio Valleverde del comune reatino di Ascrea. Contestato anche il reato di triplice tentato omicidio, in riferimento alle persone rimaste ferite, e il porto abusivo di armi.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014