Omicidio Pamela: la madre scrive a Mattarella e Meloni

L’omicidio della 19enne romana è stato confermato dalla Corte di Cassazione con una condanna all'ergastolo per Innocent Oseghale, 32enne nigeriano. Ma la suprema corte ha annullato la sentenza d'appello con riferimento al reato di violenza sessuale, disponendo su questo un appello bis che si terrà a Perugia

Omicidio Mastropietro: la madre di Pamela scrive a Mattarella e Meloni e chiede incontro
Roma, 17 nov 11:46 – (Agenzia Nova) – Alessandra Verni, madre di Pamela Mastropietro, giovane romana uccisa nel 2018 a Macerata, ha scritto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, chiedendo di essere ricevuta. “Sono passati quasi 5 anni da quando mia figlia, Pamela Mastropietro è stata violentata, uccisa, scuoiata, smembrata, fatta a pezzi, lavata con la candeggina, messa in 2 trolley e lasciata sul ciglio di una strada da individui appartenenti a una organizzazione criminale, e ancora giustizia deve essere fatta”, scrive Verni.

L’omicidio della 19enne è stato confermato dalla Corte di Cassazione con una condanna all’ergastolo per Innocent Oseghale, 32enne nigeriano. Ma la suprema corte ha annullato la sentenza d’appello con riferimento al reato di violenza sessuale, disponendo su questo un appello bis che si terrà a Perugia. La madre di Pamela nella lettera ritiene la decisione un colpo per tutte le donne vittime di violenza e un dolore per lei: “Proprio in prossimità della ricorrenza della Giornata in ricordo delle donne vittime di violenza – spiega Verni -, ho scritto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per essere ricevuta e dar voce al mio dolore di donna e di madre. So che le più Alte Istituzioni Repubblicane non saranno sorde al mio appello di donna e madre della vittima”.

 

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