“Ho sparato, ma non volevo uccidere Luca”. E’ quanto affermato da Valerio Del Grosso, accusato del concorso in omicidio di Luca Sacchi avvenuto il 23 ottobre scorso a Roma, nel corso di dichiarazioni spontanee nel processo che si sta svolgendo a porte chiuse davanti alla Prima corte d’Assise.
“Dopo quanto accaduto non volevo scappare – ha aggiunto – Sono andato a dormire nell’hotel dove andavo qualche volta quando volevo stare da solo”. Il pusher di San Basilio e’ poi tornato sulla vicenda della trattativa per l’acquisto di droga. “Non ho preso soldi, nello zaino non c’erano soldi”, ha aggiunto.