Sono in corso le ricerche per individuare dove Francis Kaufmann abbia vissuto a Roma insieme alla bimba di pochi mesi, probabilmente sua figlia, e la madre, entrambe ritrovate senza vita lo scorso 7 giugno nel parco di Villa Pamphili. Secondo quanto si apprende, Francis Kaufmann, il presunto assassino di Villa Pamphili, a Roma, aveva contattato una agenzia immobiliare ad aprile, quando è arrivato in Italia, probabilmente per prendere una casa in affitto nella Capitale.
Le ricerche si stanno concentrando nelle zone di Monteverde e Gregorio VII. L’ipotesi è che i tre non vivessero per strada, ma si sta cercando di capire anche quanti soldi avesse Kaufmann sul proprio conto. Proseguono inoltre le indagini per fare luce sull’identità della donna, ancora un mistero. L’ipotesi, sempre secondo quanto si apprende, è che fosse di nazionalità russa. Al momento, inoltre, non sembrano pervenute tracce del certificato di nascita della bimba e del matrimonio tra Kaufmann e la donna sull’isola di Malta.
Chi l’ha visto?’ ha mostrato sui suoi social il passaporto di Rexal Ford, l’uomo fermato in Grecia per l’omicidio della bimba di sei mesi trovata morta a villa Pamphili a Roma, a pochi metri dal corpo della madre.
In realtà il vero nome dell’uomo è Francis Kaufmann. “È lo stesso documento che aveva quando è stato fermato in Grecia con l’accusa di aver ucciso la bambina”, scrive in un post su Facebook la trasmissione aggiungendo che è ancora “da stabilire l’identità della donna, che ai controlli di polizia ha detto di chiamarsi Stella e potrebbe essere originaria dell’Ucraina o della Russia”.
Il giallo di Villa Pamphili sarà tra i casi trattati dal programma condotto da Federica Sciarelli, in onda oggi mercoledì 18 giugno in prima serata su Rai3, con documenti e testimonianze inedite.
