È attesa per il 14 marzo la sentenza per il processo di appello bis per Marco e Gabriele Bianchi, imputati per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, avvenuto nella notte tra il 5 e 6 settembre 2020 a Colleferro, in provincia di Roma. Questa mattina, nel corso delle loro arringhe, i difensori dei fratelli Bianchi, hanno chiesto di confermare il primo giudizio di secondo grado, con la concessione delle attenuanti generiche. La procura generale aveva invece chiesto di applicare nei confronti dei due ragazzi la pena dell’ergastolo, non riconoscendo le attenuanti generiche. A conclusione dell’udienza, la madre di Willy ha affermato di essere “delusa dai ragazzi perché vedo che ancora non c’è un pentimento, dopo 4 anni di carcere mi aspettavo un pentimento”.
Il processo d’appello bis era stato disposto dalla Corte di Cassazione limitatamente alla concessione delle attenuanti generiche per i due fratelli, mentre la responsabilità penale per omicidio volontario è stata confermata per tutti e quattro gli imputati. Gli “ermellini” avevano dichiarato definitive le condanne a 23 anni per Francesco Belleggia e 21 anni per Mario Pincarelli. Nel primo processo di appello, Marco e Gabriele Bianchi erano stati condannati a 24 anni.