Stamattina all’alba la polizia di Roma Capitale ha liberato un altro alloggio popolare a Ostia occupato abusivamente da un appartenente al clan degli Spada.
Per controllare cosa accadeva all’esterno dell’abitazione, gli occupanti usavano un sistema di videosorveglianza collegato allo spioncino della porta.
L’operazione – che è ancora in corso – ha coinvolto un centinaio di agenti del Comando generale, dell’Unità spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale) e dei gruppi X Mare, Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana), Gpit (Gruppo pronto intervento traffico) e Pics ( Pronto Intervento Centro Storico), con la collaborazione della polizia.
Su Twitter è arrivato anche il commento della sindaca Raggi: “Abbiamo liberato un altro alloggio popolare occupato abusivamente a Ostia da un componente del clan Spada. Insieme a @PLRomaCapitale non diamo tregua alla criminalità, per restituire legalità e sicurezza ai cittadini. #NonAbbassiamoLoSguardo”.